Tuber Primae Noctis: al via la “cerca” dei “trifulau” in Langa

un momento molto atteso da tutti gli appassionati di Tartufo Bianco d’Alba in Italia e nel mondo


ALBA –
A pochi giorni all’avvio della 89a Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, ecco “Tuber Primae Noctis“, un vero e proprio “Capodanno del Tartufo”. Organizzata quest’anno al Pavaglione di San Bovo di Castino (CN), nel cuore dell’Alta Langa, sarà l’occasione per brindare alla prima notte dell’anno in cui si dà l’avvio alla “cerca” dei “trifulau“. Un momento molto atteso da tutti gli appassionati di Tartufo Bianco d’Alba in Italia e nel mondo.

Per la prima volta i più importanti attori della filiera di valorizzazione del territorio, l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Il Centro Nazionale Studi Tartufo, in collaborazione con il Consorzio Alta Langa Docg e l’Unione delle Associazioni Trifulau Piemontesi, celebrano l’inizio della stagione con una vera e propria festa.

Da sabato 21 settembre sino al 31 gennaio in Piemonte sarà infatti possibile procedere alla ricerca del Tuber magnatum Pico: in questo periodo, sulla base della legge regionale, il Tartufo Bianco d’Alba farà il suo ingresso in ristoranti, mercati e negozi.

Il primo giorno di “cerca” è dunque un momento solenne perché segna l’inizio della stagione autunnale, annuncia la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco e prepara l’intero territorio all’accoglienza di visitatori e turisti da tutto il mondo, generando una fondamentale ricaduta economica e di interesse per Langhe Monferrato e Roero.

Il “capodanno del tartufo” è importante anche perché informa tutti gli estimatori del prezioso fungo sul calendario ufficiale di consumo e di acquisto. Il Centro Nazionale Studi Tartufo e l’Unione delle Associazioni Trifulau Piemontesi colgono l’occasione per ribadire quanto sia necessario un periodo di “fermo biologico”, dal 1 al 20 settembre di ogni anno, per evitare un eccessivo sfruttamento dell’ambiente durante un momento fondamentale per la maturazione tartufi che si potranno gustare dal 21 settembre in poi.

Tuber Primae Noctis è, per la prima volta, l’occasione per festeggiare – come annunciato dal tema della 89a Fiera Internazionale di Alba – l’equilibrio perfetto fra ambiente naturale e consumatore.

“È una grande emozione celebrare la Tuber Primae Noctis – dichiara Liliana Allena, Presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba – e sono orgogliosa di farlo insieme agli attori di un territorio così speciale. Ringrazio i trifulau per il loro lavoro, ricercatori instancabili nelle notti di luna, in perfetta sintonia con i propri cani”.

“Tra pochi giorni il frutto delle loro ricerche sarà accolto nel nostro Mercato Mondiale del “Bianco d’Alba”, un luogo unico ed inebriato dai 120 profumi del Tuber magnatum Pico in cui acquistare tartufi certificati sotto l’occhio vigile dei giudici del Centro Nazionale Studi Tartufo. Con un calice d’Alta Langa alzato – conclude Allena – brindiamo insieme ad una nuova ed entusiasmante stagione del Tartufo Bianco d’Alba”.

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